THE PRICK

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A Roberto

Questo Blog è dedicato a mio fratello Roberto, scomparso in un incidente stradale nel febbraio del 1993.
Guardando in un cassetto ho riscoperto una raccolta di poesie che aveva, proprio in quel periodo, incominciato a raccogliere in un volume.
La bellezza di queste poesie mi ha colpito, come centrato da un pugno nello stomaco.
Ho pensato allora di farle rivivere e di dare, dopo tanti anni, modo a Roberto di fare conoscere il suoi più profondi pensieri.
Amava le donne, i beatles, suonare la batteria, parlare, amava ........la vita.
Sono cresciuto guardando mio fratello come fosse un idolo, un modello, una persona da emulare.
Gli anni, le esperienze e le vicissitudini della vita hanno disegnato per lui un difficile percorso che non hanno mai fatto venire meno il rispetto, la stima e l’amore che avevo per lui.
Una complessa, sensibile e stupenda persona che voglio ricordare dando spazio ai suoi scritti.

Silvano Pricoco


LE MIE POESIE

Vorrei che sfogliando queste pagine
uscisse della splendida musica,
che riempia la testa e sollevi l'animo.
Della musica che parli del bello e del brutto
ma che racconti della vita,
di questa nostra infima vita;
che è l'unica cosa di cui siamo veramente padroni.

Roberto

domenica 27 marzo 2011

Se le panchine potessero parlare

....... mi racconterebbero di
quanti baci e sospiri
hanno echeggiato su
la loro esistenza.

....... mi ricorderebbero di
un no,
che ha fatto troppo male
e di una intensa sensazione
che di eterno
ha solo il ricordo.

....... mi spiegherebbero perché
io, cresciuto vecchio,
piango ancora
delle mie illusioni.

....... mi direbbero, vecchie compagne,
che ora
su di loro
io scrivo della mia
tristezza ?!!
Pubblicato da alle

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